Louisiana (Stato)

Louisiana

La Louisiana è uno Stato degli Stati Uniti meridionali, situato sul Golfo del Messico. La capitale dello Stato è Baton Rouge e la città più grande è New Orleans. La Louisiana ha una popolazione di circa 4,6 milioni di persone.

La Louisiana è nota per il suo ricco patrimonio culturale che comprende influenze francesi, spagnole e africane, musica jazz e blues e il festival carnevalesco del Mardi Gras. La Louisiana è anche rinomata per la sua cucina, caratterizzata da prodotti locali e ricette come il gumbo, l’etouffee, il granchio fritto e le frittelle di riso.

Lo Stato ospita numerosi parchi e riserve naturali, come il Katmaya National Park, dove si possono osservare oltre 400 specie di animali selvatici, tra cui bisonti, orsi e lupi. La Louisiana ha anche molti fiumi e laghi che sono popolari per la pesca e gli sport acquatici.

La Louisiana è importante dal punto di vista economico grazie alle sue industrie del petrolio e del gas e all’agricoltura, tra cui il riso e la canna da zucchero. Lo Stato è anche sede di importanti porti, tra cui il porto di New Orleans, uno dei più grandi al mondo.

Storia dello Stato

La Louisiana, uno degli Stati Uniti meridionali situato sulle rive del Mississippi, ha una storia che risale all’antichità. Ancora oggi è possibile vedere le strutture costruite dagli indiani della cultura di Poverty Point 1500-2000 anni a.C.

Prima del XVI secolo nessun europeo mise piede in Louisiana. Nel 1528-1542, durante le prime spedizioni spagnole, vennero scoperte le terre sulla costa del Mississippi e in seguito questa terra fertile attirò l’attenzione dei francesi. I primi insediamenti apparvero alla fine del XVII secolo e nel 1682 la terra prese il nome del re francese Luigi XIV.

Francia e Spagna si contesero il dominio della Louisiana fino alla metà del XVIII secolo. Nel 1756 iniziò la Guerra dei Sette Anni, che coinvolse quasi tutte le nazioni europee. La guerra era anche coloniale, poiché Francia, Gran Bretagna e Spagna avevano interessi in gioco oltremare. Alla fine della guerra, nel 1763, la questione territoriale fu temporaneamente risolta a favore degli spagnoli. Secondo i termini del Trattato di Parigi del 1763, solo New Orleans rimase sotto la bandiera francese. Nel 1800, tuttavia, Napoleone Bonaparte firmò il Trattato di Parigi. Napoleone Bonaparte negoziò un trattato con la Spagna che obbligava gli spagnoli a restituire le terre a ovest del fiume Mississippi.

In quel periodo gli Stati Uniti, che avevano ottenuto l’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1783, si stavano rafforzando e a Napoleone fu proposto di vendere la città. L’imperatore inizialmente rispose con un deciso “no”, ma i problemi nelle altre colonie francesi delle Indie occidentali lo costrinsero a fare un accordo noto come Acquisto della Louisiana nel 1803. Per soli 15 milioni di dollari, gli Stati Uniti divennero i fortunati proprietari non solo di New Orleans, ma anche dei territori proposti da Napoleone, i futuri Stati di Texas, Louisiana, Minnesota, Iowa, Kansas e altri.

La Louisiana è uno degli Stati più interessanti d’America. Qui le tradizioni di diversi Paesi si fondono armoniosamente, creando un mondo completamente nuovo.

La Louisiana porta ancora l’eredità dei colonizzatori francesi e spagnoli, anche dopo 200 anni. Anche le città della Louisiana, tra cui New Orleans e la capitale dello Stato, Baton Rouge, sono caratterizzate dall’architettura coloniale. Il francese e lo spagnolo sono ancora le lingue native dello Stato per alcuni abitanti.

Lo Stato è noto soprattutto per la leggendaria New Orleans, patria della musica jazz. È qui, sui palcoscenici di caffè e ristoranti, che si dice che il jazz abbia mosso i primi passi verso la fama e sia poi emerso come movimento musicale. All’inizio del XX secolo New Orleans fu anche la patria del cornettista Buddy Bolden, barbiere di professione e musicista per vocazione, che fu la prima fucina di talenti del jazz. Nel 1901, New Orleans ha dato i natali a uno dei più celebri artisti jazz del mondo, Louis Armstrong.

La città attira i visitatori anche con l’annuale Carnevale del Martedì Grasso nel Quartiere Francese, nel centro di New Orleans. Questa celebrazione è l’equivalente locale dello Shrovetide ortodosso e dei carnevali europei prima della Quaresima. Come in Europa, simboleggia l’addio all’inverno.

La Louisiana è stata duramente colpita nel 2005 dall’uragano Katrina, che si è rivelato la tempesta più devastante nella storia degli Stati Uniti.

New Orleans ha subito il maggior numero di danni, essendo in gran parte sotto il livello del mare. Circa l’80% della città fu inondato, causando la morte di 1.836 residenti e danni economici per 81,2 miliardi di dollari. I lavori di ricostruzione sono ancora in corso e gli abitanti della città sperano che New Orleans possa presto rifiorire.


Informazioni generali

  • Nome ufficiale: Louisiana, Stato del sud degli Stati Uniti.
  • Divisioni amministrative: 64 parrocchie.
  • Capitale: Baton Rouge, 222.004 abitanti (2005).
  • Lingue: inglese, francese, spagnolo.
  • Valuta: dollaro statunitense.
  • Religioni: protestanti (60%), cattolici (30%), ecc.
  • Le città più grandi sono New Orleans, Baton Rouge, Shreveport.
  • I porti principali sono New Orleans e Shreveport.
  • Aeroporti più importanti: Aeroporto internazionale Louis Armstrong (New Orleans).
  • Fiumi importanti: fiume Mississippi, fiume Rosso.
  • Laghi principali: Pontchartrain, Grand Lake, Kalkashu.
  • Stati confinanti: Texas, Oklahoma, Arkansas, Mississippi.
  • Superficie: 135.382 km2.
  • Popolazione: 4.410.796 (2008).
  • Densità di popolazione: 32,6 persone/km2.
  • Composizione etnica: bianchi 63%, afroamericani 32%, nativi dell’Asia e di altri continenti 5%.
  • Punto più alto dello Stato: Monte Driskill (163 m).

Clima e tempo

  • Tropicale.
  • Inverni caldi (temperatura media +12°C) ed estati calde (media +28°C).
  • Tornado e tempeste tropicali sono frequenti.
  • Temperatura massima estiva: +41°C, temperatura minima invernale: -8°C.
  • Precipitazioni: 1500 mm all’anno.

Economia

  • Risorse minerarie: petrolio, gas naturale, sale, zolfo, lignite.
  • Industrie: chimica, metallurgica, della cellulosa e della carta, della lavorazione del legno, farmaceutica, elettronica; estrazione e raffinazione del petrolio; industria portuale, meccanica dei trasporti, cantieristica.
  • Agricoltura: coltivazione di riso, cotone, canna da zucchero, silvicoltura, allevamento di animali, pesca, coltivazione di frutti di mare (ostriche, gamberi di fiume).
  • Turismo.

Attrazioni

  • New Orleans

    • Quartiere francese
    • Carnevale del Mardi Gras e Parco del Mardi Gras
    • Museo Nazionale della Seconda Guerra Mondiale
    • Museo d’Arte
    • Cattedrale di Saint Louis
    • City Park (il più grande querceto del mondo)
    • Mercato francese (Café du Monde e Jazz Hall)
    • Mostre presso il complesso universitario di Tulane
  • Baton Rouge

    • Edificio e giardino del Campidoglio
    • Museo dello Stato della Louisiana
    • Cattedrale di San Giuseppe
    • Museo rurale (case dei piantatori)
    • Museo storico-culturale Voodoo
  • Nakitosh

    • Parco degli alligatori
  • Parchi nazionali

    • Fiume Cane
    • Jean Lafitte
  • Monumento nazionale di Poverty Point

Fatti divertenti

  • Con l’Acquisto della Louisiana gli Stati Uniti acquisirono un’area di 2.100.000 km2 per soli 15 milioni di dollari, pari a circa 7 centesimi per ettaro. Questa terra, acquistata nel 1803, ospita gli attuali Stati degli USA: Arkansas, Missouri, Iowa, Oklahoma, Kansas, Nebraska, praticamente tutto il Sud Dakota e parti del Minnesota e del Nord Dakota. Nuovo Messico. Montana, Wyoming Texas, Colorado, Louisiana, compresa New Orleans.
  • La Louisiana è l’unico Stato americano le cui unità amministrative sono chiamate parrocchie.
  • Il 41% delle zone umide costiere degli Stati Uniti si trova in Louisiana.
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