Una foto del deserto di Tabernas: rocce nude sotto il sole che per primo ha trasformato il terreno in sale. Il deserto di Tabernas è stato rappresentato in molti film sul selvaggio West.
Deserto di Almeria
Il Campo de Tabernas, l’unico deserto d’Europa, si trova nella parte orientale della costa della Casta de Almería.
8 milioni di anni fa, le onde del mare si aggiravano nell’area dove oggi si trova il deserto di Tabernas. 4 milioni di anni fa quest’area fu separata dall’oceano dalla catena montuosa della Sierra de Alamilla e si formò un lago. I fiumi vi confluirono, portando con sé i sedimenti: sabbia, argilla e gesso provenienti dalle catene montuose vicine. Poi i fiumi scomparvero. Separato dalle sue fonti d’acqua, il lago evaporò sotto i raggi del sole cocente. Scomparso per sempre, lasciò uno spesso strato di sale che è sopravvissuto fino ad oggi e di cui è saturo tutto ciò che lo circonda.
L’erosione dell’acqua ha formato il singolare paesaggio “lunare” di Tabernas. La densa marna è quasi impermeabile all’acqua e durante le rare piogge, l’acqua lava i nuovi letti dei torrenti. La piccola quantità di umidità che rimane intrappolata sotto le rocce è sufficiente a formare la fragile flora e fauna di Tabernas. Dopo la pioggia, per un breve periodo le piante del deserto fioriscono e il deserto si trasforma – brevemente.
Durante il giorno, sotto il sole cocente, l’aria si riscalda fino a +48°C, mentre nella notte invernale può raffreddarsi fino a 0°C. Il clima del deserto è stato modellato dalle catene montuose circostanti, collocando Tabernas nella regione dell'”ombra della pioggia”. Il deserto si trova sul lato sinistro della catena montuosa della Sierra Nevada. Qui l’aria umida proveniente dall’Atlantico si raffredda e lascia tutta l’acqua sui pendii, e Tabernas non ne riceve più.
Gli unici esseri viventi che sopravvivono nel deserto salato sono il serpente a ferro di cavallo e il serpente a scala, le lucertole perlate e quelle dalla coda rossa e i ratti. Tra i volatili, sopravvivono anche la pernice bianca, il piccolo piviere e il ciuffolotto del deserto, che arriva dall’Africa per riprodursi e volare verso nord. Ma il vero ospite del deserto è l’aquila falco di mezzo metro, il più grande rapace delle Tabernas.
La Sierra de los Filabres a nord e la Sierra de Alamilla a sud-est proteggono completamente il deserto di Tabernas dai venti umidi del Mediterraneo, trasformando la zona in una “trappola per la pioggia”.
Il deserto di Tabernas, noto anche come deserto di Almeria, è l’ambientazione di centinaia di film spaghetti western: i registi sono riusciti a convincere il pubblico che questo è esattamente l’aspetto del deserto del Mojave americano. Il ruolo di indiani e messicani è stato interpretato da colorati gitani spagnoli.
A differenza di gran parte dell’Europa, il deserto di Tabernas non è mai stato boscoso, nemmeno nell’antichità. In gran parte dell’area manca anche solo un accenno di suolo portato dalle piogge, e piante come l’erba piuma di sparto e la gypsophila si sono adattate a vivere proprio sulle rocce. L’erba di cotone taberna è unica nel suo genere, in quanto estrae il sale dalle sue foglie. In totale, ci sono 2500 specie di piante in questo deserto senza vita.
L’uomo ha iniziato a insediarsi nel deserto 4,5 mila anni fa: la natura selvaggia sembrava un rifugio ideale dai nemici. L’area fu una delle prime a essere invasa dai conquistatori arabi che arrivarono all’inizio dell’VIII secolo per conquistare la penisola iberica. Gli abitanti del deserto costruirono un elaborato sistema di approvvigionamento idrico basato sul drenaggio della marna, sfondando canali sotterranei per fornire acqua ai campi. Sotto il sole cocente, qui si coltivavano arance e olive.
Oggi, come un tempo, la pianta della salicornia viene raccolta per produrre sali alcalini e saponi speciali. Un’altra ricchezza del deserto è il timo, usato in profumeria e come spezia.
Il deserto di Tabernas ha una caratteristica interessante: è stato visto da quasi tutti gli abitanti del nostro pianeta, ma la maggior parte non ne conosce il nome. Negli anni ’60 è stato “scoperto” dai registi: è diventato uno scenario naturale ideale per i film perché era più economico girare qui. Tabernas ha “interpretato” il ruolo del Medio Oriente (scene di attraversamento del Sinai) in Lawrence d’Arabia (1962) e Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), l’Africa – in Cleopatra (1963) e Patton (1970). Ma Tabernas è nota soprattutto per il regista italiano Sergio Leone, che qui girò la classica trilogia di spaghetti western sul selvaggio West americano: Un pugno di dollari (1964), Qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto e il cattivo (1966). Qui sono state girate anche scene di Game of Thrones e Doctor Who. Sul luogo delle riprese sorgono oggi tre parchi a tema western.
Informazioni generali
- Tipo: mediterraneo, sassoso.
- Lingua: dialetto andaluso dello spagnolo.
- Religione: cattolicesimo.
- Valuta: euro.
- Aeroporto più vicino: Almeria.
- Superficie: 280 kmq.
- Punto più basso sul livello del mare: 400 m.
- Punto più alto sul livello del mare: 900 m.
- Posizione: 30 km a nord di Almeria.
Clima e tempo
- Clima subtropicale, mediterraneo, secco.
- Temperatura media di gennaio: +9°C, minima. -21°С.
- Temperatura media di luglio: 24,5°C, massima 48°C.
- Precipitazioni medie annue: circa 200 mm.
- Umidità relativa media annua: 55-60%.
- Insolazione media annua: 3000 ore.
Economia
- Agricoltura: produzione di colture (olivo), allevamento di bestiame (pecore), raccolta di timo, salicornia e sparto.
- Industria dei servizi: turismo.
Attrazioni
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Naturale
- Riserva nazionale del deserto di Tapernas
- Riserva di Cabo de Gata
- Grotte di Cueva de Jeso
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Storico
- Fortezza di Los Miguelares (Santa Fe de Mondújar, 4.700 anni)
- Le rovine del Castello di Alcazaba (Tabernas, XI-XII secolo)
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Altri luoghi
- Parchi tematici Texas Hollywood (Fort Bravo), Mini-Hollywood (Oasis) e Western Leone
- Zoo
- Giardino dei cactus
- Museo del Cinema
- Museo delle carrozze e degli autobus
- Centrale solare “Piattaforma solare Almeria”
Fatti divertenti
- Moricandia foetida, il nome di una pianta erbacea annuale endemica del deserto di Tabernas, si traduce dal latino come “moricandia puzzolente”. Per evitare di essere mangiata dai conigli, emette un odore sgradevole. Si pensa erroneamente che prenda il nome dal famoso compositore italiano Ennio Morricone (nato nel 1928), autore delle musiche di alcuni spaghetti western girati nel deserto di Tabernas. In realtà porta il nome del botanico italo-svizzero Stefano Moricanda.
- Fin dall’antichità, lo sparto è stato raccolto a Tabernas viaggiando dalla costa: si tratta di una specie di erba piuma da cui si ricavano fibre per realizzare pregiate reti da pesca. Oggi lo sparto viene utilizzato per intrecciare cesti.
- Il deserto di Tabernas è uno degli unici luoghi in Europa in cui l’aquila imperiale non è minacciata di estinzione. Qui non ci sono cacciatori, non ci sono linee elettriche, e nel deserto abbondano piccoli uccelli e animali come ratti e conigli, che non possono nascondersi in assenza di verde e ombra.
- A pochi chilometri dal deserto si trova la Piattaforma Solare di Almeria: la più grande centrale solare d’Europa.
- Il parco tematico Mini-Hollywood è un set di una tipica città del Far West statunitense della metà del XIX secolo, costruito per le riprese del film “Qualche dollaro in più”. Delle 14 città del selvaggio West costruite in vari periodi per girare film, solo tre sono sopravvissute e sono diventate parchi a tema. Il numero totale di film girati a Tabernas ha raggiunto le 600 unità.