Amsterdam (Paesi Bassi)

Amsterdam

Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi e una delle città turistiche più popolari d’Europa. Si trova nella parte occidentale del Paese ed è un importante centro culturale, storico ed economico.

Amsterdam è nota per i suoi bellissimi canali, l’architettura dell’Età dell’oro, i musei e la sua ricca storia. Uno dei luoghi più popolari da visitare è il Museo Van Gogh, dove si possono ammirare le opere del famoso artista Vincent Van Gogh. Un altro famoso museo, il Rijksmuseum, offre una vasta gamma di opere d’arte, tra cui i famosi dipinti di Rembrandt e Vermeer.

La storia

La prima menzione di Amsterdam risale al 27 ottobre 1275, quando il conte Floris V d’Olanda concesse agli abitanti di un villaggio di pescatori che avevano costruito un ponte e una diga sul fiume Amstel l’esenzione dal pagamento dei pedaggi del ponte. Questo documento menziona sia “gli abitanti della diga sull’Amstel” sia il nome del loro insediamento, già simile a quello moderno.

Amsterdam ottenne i diritti di città all’inizio del XIV secolo, quindi per gli standard olandesi non è affatto la città più antica. Il suo “periodo d’oro” iniziò solo nel XVII secolo, già dopo la proclamazione dell’indipendenza olandese dall’Impero spagnolo degli Asburgo e le prime vittorie nella lunga guerra per l’indipendenza, chiamata “Ottant’anni” (1568-1648).

Amsterdam sembra aver raccolto il testimone dalle favorite dei secoli precedenti, le ricche città commerciali di Anversa e Bruges. Il porto di Amsterdam ha ospitato fino a 150 navi d’alto mare e centinaia di navi di piccolo tonnellaggio; la sua popolazione, alla fine del XVII secolo, raggiungeva le 200.000 persone.

Nell'”età dell’oro” di Amsterdam, tutto era subordinato agli interessi commerciali. Le autorità cittadine lottavano per mantenere l’ordine: ai poveri, riconosciuti come “meritevoli”, veniva fornita assistenza sociale, mentre gli altri venivano mandati ai lavori forzati. Impiegati speciali si assicuravano che non ci fossero poveri e sporcaccioni in giro per la città e che i rifiuti venissero puliti e rimossi in tempo. C’erano molti alberghi per i mercanti in visita e le banche di Amsterdam fornivano servizi così diversi da essere ammirate dagli stranieri, persino dagli italiani (i precursori delle banche), dai francesi e dagli inglesi.

La Wisselbank di Amsterdam, fondata nel 1609, fu per lungo tempo la più grande banca del Nord Europa. Il tasso di prestito dei banchieri di Amsterdam, notevolmente più basso rispetto al resto d’Europa, attirava molti clienti ad Amsterdam. In città si costruirono rapidamente nuovi magazzini e Amsterdam commerciava con il resto del mondo. Sopra il municipio c’era una figura di Atlante con il globo terrestre sulle spalle, e sotto – su un piedistallo – le nazioni del mondo offrivano le loro merci alla figura allegorica di Amsterdam.

La Borsa di Amsterdam, costruita nel 1608-1613, era un edificio di grandi dimensioni. Nell’enorme Borsa di Amsterdam, costruita nel 1608-1613, si potevano incontrare mercanti di tutto il mondo e si poteva acquistare ogni merce e noleggiare ogni nave.

La tolleranza religiosa dimostrata da Amsterdam nel XVII secolo attirò in città molti ricchi coloni. Gli ebrei in fuga dall’Inquisizione, i tedeschi in fuga dal flagello della Guerra dei Trent’anni (1618-1648), gli ugonotti dalla Francia e persino i cattolici dall’Inghilterra trovarono qui non solo un rifugio, ma anche l’opportunità di diventare cittadini a tutti gli effetti. Le autorità di Amsterdam rifiutarono categoricamente di seguire l’esempio del resto d’Europa e di creare ghetti per gli ebrei.

La facilità delle maniere locali era ampiamente nota. Un console inglese scrisse di “case” dove “persone lascive di entrambi i sessi si incontrano senza ostacoli”. Un blocco di “case allegre” apparve anche vicino al porto. Tutti questi locali erano strettamente controllati dalle autorità e debitamente tassati.

La tolleranza religiosa favorì anche la creazione della favolosa ricchezza di Amsterdam. La città divenne la capitale della stampa gratuita di libri in Europa, che all’epoca portava molto denaro.

Sebbene la capitale olandese abbia affrontato anche tempi duri, la città ha una tradizione di tolleranza nei confronti dei nuovi arrivati, di severa applicazione della legge e di capacità di trarre profitto da qualsiasi circostanza, tutti elementi che rimangono un fatto di vita in questa città inimitabile.

L’assetto storico di Amsterdam è stato preservato nel corso dei secoli. A partire dal XVII secolo, creato dallo sbarramento del fiume Amstel, la città è stata un importante centro commerciale, amministrativo e di trasporto.

Ora

Amsterdam, oggi chiamata la Venezia del Nord o Nuova Babilonia, continua ad affascinare i visitatori come secoli fa.

Il centro storico di Amsterdam è Piazza Dam, nata da un’antica strada rialzata da cui prende il nome. Vi si possono ammirare le costruzioni del XVII secolo del Municipio e della Borsa di Amsterdam, nonché la chiesa ricostruita della Nieuwe Kerk, frequentata dalle autorità cittadine e dai cittadini più influenti e dove oggi vengono incoronati i monarchi olandesi. Qui, in Piazza Dam, tutte le merci importate ed esportate venivano pesate sulla bilancia della città e i dazi venivano riscossi a beneficio del Paese e di Amsterdam stessa.

Oggi, l’ex edificio del Municipio in Piazza Dam è chiamato Palazzo Reale ed è una delle tre residenze della famiglia reale ad Amsterdam. Costruito nel 1655, l’edificio doveva rappresentare il potere e la ricchezza della città. Ma dal 1808, quando fu la residenza del fratello di Napoleone, Luigi Bonaparte, nominato re dei Paesi Bassi dall’imperatore di Francia, questo magnifico palazzo appartiene alla famiglia reale.

Da Piazza Dam si può camminare lungo Damrak fino alla Stazione Centrale, che da tempo è un punto di riferimento a sé stante. Dalla stazione si diramano i famosi canali di Amsterdam, che le hanno conferito l’orgoglioso nome di Venezia del Nord. I canali sono attraversati da centinaia di ponti, molti dei quali antichi.

Il quartiere dei Grandi Canali nel centro di Amsterdam (che comprende Piazza Dam) è circondato dai canali più famosi: il “Canale difensivo” (Singel), il “Canale dei Signori” (Heerengracht), il “Canale imperiale” (Kaisergracht) e il “Canale dei Principi” (Prinsengracht). Canali e fiumi dividono la città in 90 isole.

La tolleranza religiosa degli abitanti di Amsterdam si riflette nelle numerose chiese della città. Ci sono chiese protestanti e cattoliche, una sinagoga e persino una moschea, aperta solo alle donne! La più antica chiesa gotica della città, l’Audeckerk (1306), ospita concerti d’organo, la rinascimentale Westerkerk (1619) è il luogo di sepoltura di Rembrandt van Rijn (1606-1669) e l’antica sinagoga portoghese (1675) era la più grande del mondo quando fu completata.

Amsterdam è la città dei musei. Il Rijksmuseum contiene dipinti dei grandi pittori olandesi del Secolo d’Oro: Franz Hals, Rembrandt van Rijn, Vermeer di Delft e Jacob van Rijsdal. C’è un famoso dipinto di Rembrandt, La ronda di notte (1642), che dopo il restauro del 1947 è stato chiamato La ronda di giorno. Si scoprì che la fuliggine dei secoli aveva distorto la colorazione del dipinto. Ma il nuovo nome, in qualche modo, non fece presa: il dipinto è ancora chiamato “Guardiano di notte”. Il Rijksmuseum ospita 20 dipinti di Rembrandt, un numero maggiore solo all’Hermitage. La Casa Museo di Rembrandt, dove Rembrandt visse dal 1639 al 1656, ha restaurato l’ambiente storico e ospita incisioni dell’artista stesso e dipinti dei suoi contemporanei.

Il Museo Van Gogh di Amsterdam ospita la più grande collezione al mondo del grande artista, con circa 200 dipinti e 580 disegni.

Non c’è guida di Amsterdam che non menzioni il quartiere a luci rosse e i coffee shop, ma questo è un tributo alle preferenze stereotipate di alcuni turisti. Ci si può divertire molto di più facendo una passeggiata autogestita lungo i canali di Amsterdam o noleggiando una bicicletta: ci sono percorsi speciali, semafori e parcheggi, e vengono rilasciati codici di chiusura. E uscire su due ruote nei sobborghi di Amsterdam è un bonus esclusivo di un viaggio in questa città.


Informazioni generali

  • Nome ufficiale: Amsterdam, capitale del Regno dei Paesi Bassi.
  • Lingua: olandese
  • Religione: cattolicesimo, protestantesimo, islam, induismo, altre religioni.
  • Valuta: Euro.
  • Porto marittimo principale: Amsterdam.
  • Aeroporto più importante: Aeroporto internazionale di Schiphol.
  • Fiumi più importanti: Amstel, Eij.
  • Superficie: 219,07 km2.
  • Popolazione: 761.395 (2009).
  • Densità di popolazione: 3.475,6 persone/km2.
  • Etnia: olandesi e frisoni, anche immigrati. Ad Amsterdam ci sono 177 nazionalità (2009).
  • La città viene menzionata per la prima volta nel 1275.

Clima e tempo

  • Moderato, marittimo.
  • Temperatura media a gennaio: +0,5°C … +5,4°C, luglio: 12,5°C … +21,4°С, precipitazioni medie annue: 760 mm.

Economia

  • Importante centro di servizi finanziari e bancari.
  • Sede di numerose multinazionali.
  • La Borsa di Amsterdam è una delle più grandi al mondo.
  • L’industria elettrotecnica e meccanica, la costruzione di aerei, la cantieristica navale, l’industria chimica e del legno, la raffinazione del petrolio, il centro di taglio e commercio dei diamanti, l’industria leggera.

Attrazioni

  • Palazzo Reale.
  • Torri Schreyerstoren, Montelbaanstoren e Muntoren.
  • Ponti Blaubbrug e Magere Brug.
  • Piazza Dam.
  • Piazza Leidseplein, centro della vita notturna.
  • Complesso di edifici della Compagnia delle Indie Orientali.
  • Casa dei costruttori navali.
  • Abitazioni del XVI e XVII secolo.
  • Chiese Nieuwekerk, Oudekerk, Westerkerk, Südkerk, Nordkerk.
  • Sinagoga portoghese.
  • Cattedrale di Amstelkring.
  • Rijksmuseum (Museo nazionale).
  • Museo Vincent Van Gogh.
  • Hermitage sull’Amstel.
  • Museo storico olandese.
  • Museo d’arte moderna Stedelijk.
  • Casa Museo Rembrandt.
  • Museo storico di Amsterdam.
  • Museo tropicale.
  • Casa di Anna Frank.
  • Gabinetto del gatto.
  • Museo di storia ebraica.
  • Stoopers è un complesso che comprende il Teatro della Musica, l’Opera principale di Amsterdam – palcoscenico dell’Opera dei Paesi Bassi, la Compagnia Nazionale di Balletto e l’Orchestra Sinfonica Nazionale.

Fatti divertenti

  • I negozi di taglio e lucidatura dei diamanti sono attivi ad Amsterdam fin dal XVI secolo. Da allora, Amsterdam è la “capitale mondiale dei diamanti” non ufficiale, in quanto taglia e vende i diamanti migliori. Il più grande diamante Cullinan del mondo e il famoso Cochinor sono stati tagliati qui.
  • Ad Amsterdam si concentra la maggior parte del commercio mondiale di fiori. La città di Alsmeer ospita la più grande asta di fiori. E ogni anno, il primo sabato di settembre, Amsterdam ospita la Parata dei Fiori, una celebrazione dei fioristi e dei giardinieri. Enormi carri decorati con composizioni floreali partono dall’asta dei fiori di Alsmeer e attraversano le strade di Amsterdam fino a Piazza Dam.
  • Il Museo dei tulipani di Amsterdam non solo racconta tutto su questi bellissimi fiori, ma vende anche i bulbi. Tuttavia, il museo è chiuso dal 1° gennaio al 1° maggio.
  • La leggenda narra che Amsterdam fu fondata da due fratelli pescatori che furono miracolosamente salvati da una tempesta quando vennero trascinati a riva alla confluenza dei fiumi Eij e Amstel. I fratelli decisero di rimanere nel luogo in cui erano stati salvati e trasferirono qui le loro famiglie: nacque così il villaggio di pescatori.
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